martedì 15 marzo 2011

IN BREVE

 - a cura di rassegna.it 

Giappone
Terremoto tra i 10 più violenti da 150 anni

Il terremoto di magnitudo 8,9 che ha colpito il Giappone è fra i dieci più violenti avvenuti negli ultimi 100-150 anni, ossia da quando esistono gli strumenti per calcolare l'energia liberata dai terremoti. Lo ha detto il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Enzo Boschi. Dopo il violentissimo sisma il governo nipponico ha proclamato lo stato di allarme e chiuso 11 centrali atomiche. In una si registra un aumento di radiazioni e 6000 cittadini sono stati evacuati. Intanto in Italia gli ambientalisti tornano a farsi sentire.




Italia in crisi
Meno ricchi e reddito medio in calo

Ci sono meno ricchi in Italia. "Il Sole 24 Ore" ha anticipato oggi i dati delle dichiarazioni dei redditi raccolti dal dipartimento delle Finanze per il 2009. La crisi sembra infatti aver colpito anche i redditi alti, quelli sopra i 200.000 euro, che sono diminuiti del 7 per cento. Solo lo 0,71 per cento dei contribuenti ha dichiarato cifre sopra i 200.000 euro mentre quelli con più di 70.000 euro si sono ridotti di 3.000 unità. 19.000 il reddito medio. Giovani senza lavoro in aumento.




Draghi
La mafia frena lo sviluppo

Le cosche mafiose sono ben infiltrate In Lombardia. E in Puglia e Basilicata sono costate, nell'arco di trent'anni, una perdita di Pil di venti punti percentuali. Il prezzo da pagare è alto, sia in termini di peggiore convivenza civile, sia per il mancato sviluppo economico. È l'allarme rilanciato dal governatore della Banca d'Italia Mario Draghi. "Contrastare i tentativi d'infiltrazione, inibiscono la crescita e piegano le speranze dei giovani onesti".




Pil rivisto al rialzo
+1,5% sull'anno

Il Prodotto interno lordo italiano nel quarto trimestre del 2010 è aumentato dello 0,1 per cento rispetto al trimestre precedente e dell'1,5 per cento rispetto al quarto trimestre del 2009. Lo rileva l'Istat, in base a dati corretti per effetti di calendario e destagionalizzati.




Incidenti lavoro
3 feriti gravi a Cuneo, Pavia e Parma

Uno dopo l’altro. Anche oggi, 11 marzo, non si arrestano gli incidenti sul lavoro. A Paesana, in provincia di Cuneo, un addetto di 47 anni è stato colpito da una scarica elettrica da 70mila volt. A Cilavegna, nel pavese, un edile di 53 anni è precipitato da un ponteggio. A Noveglia di Gravago, in provincia di Parma, un taglialegna è stato travolto da un grosso ramo mentre potava una pianta. I tre operai sono ricoverati in condizioni molto gravi.




C-Day
Sabato in piazza per la Costituzione e la scuola

Manifestazioni a Roma, in molte città italiane ed europee. "Sarà una grande mobilitazione tricolore". Tutti contro il governo, con una copia della Carta e la bandiera. Gli studenti tornano a difendere la scuola pubblica. La diretta dalle 14.