martedì 26 ottobre 2010

Lodo Alfano, Napolitano dice no

IPSE DIXIT

Fase predatoria - «Il socialismo è il tentativo dell’umanità di superare e lasciarsi alle spalle la fase predatoria dello sviluppo umano».

Albert Einstein

Sistema di predazione - «Qualunque mercato, anche un mercato socialista, è un sistema di predazione. Fino a questo momento il nostro tentativo di superare i rapporti di predazione è fallito. Ma non è detto che la giusta conclusione sia arrenderci».

Jerry Cohen

Compito - «Contribuire a superare “la fase predatoria dello sviluppo umano” resta il compito fondamentale di coloro che temono le tendenze del presente, affermate dal dominio dell’oligarchia capitalista e della sua morale, della sua capacità di corrompere o annichilire».

Goffredo Fofi

Politica e giustizia

Lodo Alfano, Napolitano dice no

Il Presidente della Repubblica esprime "forti perplessità" sulla normativa che dovrebbe proteggere le alte cariche dello Stato, tra cui anche la sua, da qualsiasi tipo di processo. Una legge simile, dice, "ridurrebbe l'indipendenza del Quirinale".

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano prende una chiara posizione sul cosidetto Lodo Alfano. In una lettera indirizzata al senatore Carlo Vizzini, presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato, presso la quale in corso l'esame della proposta di legge costituzionale, Napolitano esprime infatti "profonde perplessità" sulla norma che prevede "la sospensione dei processi penali anche per il presidente della Repubblica".

    "Visto l'esito della discussione svoltasi sulla proposta di legge costituzionale 2180/S e nell'imminenza della conclusione dell'esame referente - scrive Napolitano -, ritengo di dover esprimere profonde perplessità sulla conferma da parte della Commissione della scelta d'innovare la normativa vigente prevedendo che la sospensione dei processi penali riguardi anche il Presidente della Repubblica. Questa previsione non era del resto contenuta nella legge Alfano da me promulgata il 23 luglio 2008".

    "Non posso peraltro fare a meno di rilevare - conclude la prima carica dello Stato - che la decisione assunta dalla Commissione da lei presieduta incide, al di là della mia persona, sullo status complessivo del Presidente della Repubblica riducendone l'indipendenza nell'esercizio delle sue funzioni".

    Una immediata reazione alle parole del Capo dello Stato arriva dai banchi dell'opposizione parlamentare. "Il centrodestra ritiri immediatamente il Lodo Alfano costituzionale. Se neanche di fronte alle fondate osservazioni del Quirinale Berlusconi si arrende significa che siamo di fronte a un tentativo di golpe", Ha detto il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario. "Il Capo dello Stato chiede chiaramente di non essere coperto da uno scudo incompatibile con l'ordinamento costituzionale e di non essere trascinato nelle trame oscure del premier che, pur di non farsi processare, non esita - conclude Belisario - a coinvolgere anche la più alta carica dello Stato".

    Mentre la capogruppo del Pd nella commissione Giustizia della Camera, Donatella Ferranti afferma: "Dopo un atto così rigoroso e di estremo equilibrio, il governo e la maggioranza si fermino e ritirino definitivamente quel mostro giuridico del lodo Alfano che mira allo stravolgimento delle basi della nostra Costituzione repubblicana".    

IN BREVE
a cura di rassegna.it 



Francia & pensioni: appuntamento al 26 ottobre

Il voto definitivo sulla legge francese di riforma delle pensioni della Commissione mista Assemblea-Senato avrà luogo martedì, due giorni prima di quanto inizialmente previsto: lo ha reso noto il ministro per i rapporti con il Parlamento, Henri de Raincourt.

    I sindacati francesi hanno proclamato due nuove giornate di sciopero, il 28 ottobre (data iniziale per la riunione della Commissione mista) e il 6 novembre, giorno in cui è previsto la firma della legge all'Eliseo



Alitalia, nuovo sciopero il 26 novembre 

Venerdì 26 novembre sarà sciopero di 4 ore per piloti ed assistenti di volo di Alitalia, proclamato dalla Filt Cgil e dalle associazioni professionali Ipa ed Avia.

    "La nuova proclamazione - spiegano le tre sigle sindacali e professionali - è stata presa a seguito dell'impegno aziendale, esplicitato formalmente al Ministero dei Trasporti, a riprendere un confronto costruttivo per la risoluzione delle vertenze irrisolte che riguardano piloti ed assistenti di volo".

    "Alla luce degli incontri in sede aziendale - sottolineano ancora Filt Cgil, Ipa e Avia - che riprenderanno la prossima settimana e che ci vedranno effettivamente coinvolti, si farà un effettivo bilancio delle soluzioni individuate e dell'atteggiamento aziendale".



Rifiuti a Terzigno
Berlusconi: "Sistemo tutto in 10 giorni"

Vertice straordinario a Palazzo Chigi., Il premier: "Non serve un piano d'emergenza". Situazione nelle mani della Protezione civile. Tensione alle stelle, trovate 10 molotov vicino alla discarica. Le scritte sugli striscioni "Berlusconi hai perso il Sud".