LAVORO E DIRITTI
a cura di rassegna.it
“Sull’esito del tavolo convocato oggi dal ministro Tremonti sui temi del fisco con le parti sociali, sono prudente. È comunque l’occasione per una discussione trasparente. E in questo paese diventa una notizia, quando in realtà dovrebbe essere una cosa normale”. Lo ha dichiarato ai microfoni di RadioArticolo1 Danilo Barbi, segretario confederale della Cgil, ospite della trasmissione Italiaparla.
“Nel merito vedremo quello che accadrà. Noi andiamo a quel tavolo con opinioni molto precise. Ma non penso che ci sia un cambiamento sostanziale di metodo da parte di questo governo: ora che è più debole è semplicemente costretto ad accettare il confronto. Non può continuare con la stessa unilateralità che sfoggiava un tempo. Non ne ha più la forza”.
Nel merito del tema fiscale, per Barbi “i redditi fissi pagano troppo, più di quello che dovrebbero e i grandi patrimoni sono tassati meno di quanto dovrebbero. Ne risentono anche i consumi. Per questo i profitti e i capitali si indirizzano verso le rendite e le posizioni parassitarie di speculazione e meno verso gli investimenti su imprese e produzione. Un altro elemento fondamentale è la lotta all’evasione fiscale: gli strumenti per portarla avanti ci sono. Pensiamo alla tracciabilità dei patrimoni. Ma il governo non si muove”.
Per Barbi “nelle proposte avanzate ci sono molti elementi che ci uniscono con Cisl e Uil: la lotta all’evasione e lo spostamento del peso fiscale dal lavoro dipendente ai grandi patrimoni. Ci sono anche punti che ci differenziano: la Cgil insiste sulla questione dei grandi patrimoni e avanza la proposta di una tassa patrimoniale per i redditi superiori ad 800 mila euro, simile a quella francese. Abbiamo già annunciato, anche su questi temi, un’altra grande manifestazione nazionale il 27 novembre dal titolo: “dare un futuro al paese, al lavoro, ai giovani”, ha concluso il segretario confederale della Cgil.
Per riascoltare la trasmissione
http://www.radioarticolo1.it/audio/2010/10/20/6204/fisco-equo-battaglia-di-tutti-interviene-danilo-barbi-segreteria-cgil