mercoledì 7 marzo 2012

LA SANTA ALLEANZA CONTRO IL RISCHIO SOCIALISTA IN FRANCIA

Lettera da Berlino

 

Operazione Hollande: Il cartello Merkel, Monti, Cameron, Rajoy, contro il candidato socialista alle presidenziali francesi.

di Massimo Demontis (Berlino)

by cambiailmondo 4 marzo 2012

Spiegel online, la versione web del settimanale politico di Amburgo, riporta oggi una notizia destinata a suscitare molto scalpore. E non sono in Francia.Secondo Spiegel la cancelliera Merkel avrebbe messo insieme un "cartello" di capi di governo contro il candidato socialista alla presidenza francese François Hollande. Di questa "santa alleanza" contro Hollande e a favore di Sarkozy farebbero parte, oltre ad Angela Merkel, anche Mario Monti, il capo del governo spagnolo Mariano Rajoy e il premier britannico James Cameron.

    In un accordo riservato, i leader dei più importanti paesi europei avrebbero deciso di non ricevere Hollande durante la campagna elettorale per le elezioni presidenziali francesi.

    Come è noto, la Merkel si era già apertamente schierata a favore del presidente uscente, dichiarando pubblicamente di voler sostenere Sarkozy in campagna elettorale e di confidare nella sua rielezione.

    L'indiscrezione dello Spiegel, se confermata, proietta la scelta della Merkel in una nuova dimensione: una conventio ad escludendum tutta in ambito conservatore contro il "male socialista" incarnato da Hollande.

    I conti sono presto fatti. Hollande ha più volte fatto sapere che se vincesse le elezioni francesi sarebbe pronto a rimettere in discussione il patto di bilancio appena sottoscritto da 25 dei 27 paesi dell'Unione Europea, esclusi il Regno Unito e la Repubblica Ceca.

    Un rischio troppo grande per la Germania, assolutamente da non correre per la Merkel che questo patto ha voluto a tutti i costi. Tanto da spingersi in un terreno molto accidentato e rischioso, l'intromissione nella campagna elettorale di un altro paese. Per di più amico. Anzi il principale alleato europea della Germania.

    È questo in fondo il timore della Merkel. E cioè non soltanto che Hollande rimetta in discussione il patto di bilancio e forse anche altre decisioni prese nei numerosi vertici europei, ma che metta in discussione addirittura l'asse franco-tedesco guidato in realtà dalla cancelliera tedesca.

Vai all'articolo originale su Der Spiegel: http://www.spiegel.de/politik/deutschland/0,1518,819095,00.html