martedì 30 marzo 2010

Pro Obama - Contro Obama

Pro Obama

Una modesta lezione

A margine del successo della Riforma Obama negli USA e dalla Aubry alle regionali in Francia

Se dobbiamo trarre insegnamenti dalla recentissima vicenda della politica internazionale, facciamo riferimento alla storica vittoria di Obama sulla sanità ed al crollo della destra in Francia, dobbiamo concludere che la politica vincente è quella di proporre soluzioni ai problemi e non solo combattere gli avversari.

    Questo è il vento che spira oggi nel mondo.
    Anche in Italia dobbiamo cercare di comprendere questa lezione.
    Dobbiamo finirla di impostare la nostra azione politica solo concentrandoci sugli errori di Berlusconi e della destra che avvantaggiano solo la Lega Nord e non certo noi.
Obama ha proposto soluzioni intelligenti al secolare problema della sanità negli USA, non ha perso tempo nel contrastare Sarah Palin ed i Teodem USA.

    La sinistra francese non si è occupata delle vicende matrimoniali del Presidente ma ha messo in evidenza la pochezza della politica di Sarkozy e la scarsità di risultati nel contrastare la crisi finanziaria.

    Fino  quando non capiremo questa lezione, saremo sconfitti.
Angelo Salvatori       

Contro Obama

Bugiardo incosciente

Se qualcuno pensa che più bugiardo di Berlusconi non c'è nessuno si  sbaglia di grosso: Obama è il più grande bugiardo affabulatore e venditore di patacche per oro colato  di tutti i tempi. 

 
Oggi ha battuto ogni record vendendosi per una grande riforma civile che concederebbe a tutti i cittadini USA il diritto alla salute ed alla cure sanitarie quello che in realtà è il più grande regalo alle Compagnie di Assicurazioni che sia mai stato immaginato: l'obbligatorietà per tutti di stipulare una polizza pena una multa di 750 euro o del 2% del proprio reddito se questo supera certa limiti. 40 milioni di cittadini obbligati per legge a stipulare una assicurazione privata quanto dovranno versare? Quanti miliardi di dollari? Un fiume di dollari pari a quello versato ai banchieri ed ai finanzieri truffaldini e forse maggiore.

    Per convincere i suoi riottosi cowboy a votare si è impegnato a stralciare l'aborto. Se una donna americana vorrà abortire dovrà farlo a spese sue. Inoltre non si   ritoccheranno rle spaventose tariffe  che fanno della sanità americana la più costosa del mondo ed un lucroso affare pari a quello delle guerre.  Una parte dei soldi per finanziarne l'accesso ai nuovi disgraziati utenti saranno prelevati dal fondo Medicare creato dal Presidente Johnson nel 1965. Uno spostamento di fondi che intacca e ridurrà le prestazioni esistenti per gli ultrasessantacinquenni già abbastanza scarse e contingentate.

    Tutto quello che Obama fa è "storico". Ha dichiarato, facendosi scortare dai due precedenti presidenti Clinton e Bush,  "storico" l'impegno degli USA per i terremotati di Haiti. Tutti i feriti di quel terremoto che hanno avuto la disgrazia di finire negli ospedali USA hanno subito imputazioni degli arti. Sarebbe stato troppo costoso  ospedalizzarliee curarli.. Meglio tagliare . Chi cavolo pensano di essere? Inoltre, ad oltre due mesi dal sisma, gli haitiani muoiono come mosche per denutrizione, mancanza di cure, mancanza di alloggi. Si riparano come possono. Dei miliardi raccolti in tutto il mondo per loro non c'è traccia. O sono stati intercettati dalle ONG potenti strumenti sussidiari delle multinazionali o dell'Esercito o sono finiti al governo USA che si era imposto come capifila dei soccorritori. Ma Obama ha incamerato il suo intervento nella questione haitiana dondolandosi davanti alle TV di tutto il mondo, facendo la ruota come un tacchino e dicendosi continuamente: Quanto sono bravo, come è storico quello che faccio!

    E' impressionante il rullo di tamburi di tutta la stampa occidentale sulla legge approvata dal Congresso. Il Congresso dei Ricconi dal momento che quasi il cinquanta per cento della popolazione povera non va a votare perché non ha un partito.  

    Obama è già entrato tra i Grandi Presidenti della storia degli USA e del mondo. La sua testa  sarà  scolpita accanto a quelle degli altri quattro suoi colleghi nelle Montagne Rocciose?

    Resta il fatto che la Sanità USA resta la peggiore e la più cara del mondo. E' basata sul profitto assicurato ai privati che scartano quanti avrebbero bisogno di cure lunghe e magari costose. La gente per curarsi deve vendersi, se la possiede, la casa. I cittadini americani non hanno diritto alla salute.

    Con la grande riforma del nostro Imbonitore, continueranno a non averne diritto.
Pietro Ancona