martedì 30 marzo 2010

L'EUROPA CHE CONTA

VISTI DAGLI ALTRI

A cura di Internazionale

- Prima Pagina Regionali al buio
Le elezioni regionali del 28 e 29 marzo, a detta dello stesso Silvio Berlusconi, saranno un test d'importanza nazionale, una grande prova del nove sulla sua popolarità dopo un 2009 difficile. Il 20 marzo il Cavaliere ha chiamato i suoi sostenitori in piazza a Roma per una grande manifestazione, ma il risultato è stato deludente. E l'esito delle elezioni sembra sempre più incerto. In un clima simile ci si potrebbe aspettare dal primo canale della tv pubblica una copertura della vita politica a tutto tondo. Invece il suo unico programma d'informazione politica comincia alle undici di sera e dura cinque minuti. La prima serata è dedicata ai quiz e ai reality show. Lo stesso accade sulle altre due reti Rai e sui canali Mediaset. Lo stretto controllo che Berlusconi esercita sui mezzi d'informazione non potrebbe essere più evidente. 

The Economist, Gran Bretagna
http://www.economist.com/world/europe/displayStory.cfm?story_id=15766358&source=hptextfeature


Benedetto XVI accusato di omertà
Papa Benedetto XVI sarebbe stato al corrente del trasferimento in un'altra parrocchia di un prete accusato di pedofilia negli Stati Uniti. Era stato Joseph Ratzinger, all'epoca responsabile della Congregazione della dottrina della fede, ad approvare il trasferimento del prete, malgrado fosse stato dichiarato colpevole di aver molestato duecento bambini sordomuti nel Wisconsin.

The New York Times, Stati Uniti
http://www.nytimes.com


Annozero salvata dalla rete
Silvio Berlusconi voleva impedirgli di andare in onda e cacciarlo dalla Rai. Ma, alla vigilia delle elezioni regionali, il giornalista Michele Santoro, conduttore del talk show Annozero, ha trovato un modo per farsi sentire. Ha raccolto dei fondi tra i suoi sostenitori e per una sera ha trasmesso da internet. La trasmissione è stata vista sui maxischermi allestiti in molte città d'Italia ed è andata in onda perfino su Current, la tv fondata dell'ex vicepresidente statunitense Al Gore.  

Le Temps, Svizzera
http://www.letemps.ch/Page/Uuid/1fa4c610-3856-11df-886e-2835838b5f9a/Emission_anti-Berlusconi_sauvée_par_la_Toile      


L’EUROPA CHE CONTA
PRIMO CONCORSO DELL’UE A 27 PAESI, 323 I POSTI DISPONIBILI
L’Unione Europea attraverso l’Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO) organizza test di accesso preliminari e un concorso generale per esami, finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato di ben 323 amministratori da impiegare nelle istituzioni e nelle Agenzie dell’Unione europea nei seguenti settori: amministrazione pubblica europea, diritto, economia, audit, tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

    I requisiti per presentare le domande sono essere cittadini di uno dei 27 Paesi membri, possedere un livello di formazione corrispondente a un ciclo completo di studi universitari della durata di almeno tre anni, conoscenza approfondita di una lingua ufficiale dell’Unione europea e quindi nel nostro caso l’italiano e la conoscenza soddisfacente di una seconda lingua a scelta tra francese, inglese o il tedesco.

    “Questa è la prima vera occasione di confronto tra candidati dei 27 Paesi dell’Unione, una competizione europea nel segno della trasparenza alla ricerca delle migliori figure professionali da impiegare nelle istituzioni europee” ha affermato Gabriele Di Mascio della UIM in una nota “una competizione che mi piace immaginare a quella calcistica dell’Europeo di calcio, dove però in questo caso non è un Paese a trionfare con la squadra che lo rappresenta ma l’Europa tutta, e i giovani che ci vivono, studiano e lavorano”.

    Le candidature vanno presentate collegandosi sul sito www.eu-carrers. ed il termine ultimo per inoltrarle è fissato alle ore 12.00 del 15 aprile.