giovedì 12 novembre 2009

Un lungo tragitto da compiere assieme

Ipse dixit

In posti piccoli  -
"Dove nascono, in fin dei conti, i diritti umani universali? In posti piccoli, vicino casa. In posti così piccoli e vicini che non possono essere visti in nessuna mappa. Eppure questi luoghi sono il mondo dell’individuo: il quartiere in cui vive, la scuola o l’università che frequenta, la fabbrica o l’ufficio in cui lavora. Questi sono i posti in cui ogni uomo, donna o bambino cerca la parità senza discriminazioni nella giustizia, nelle opportunità e nella dignità. Se questi diritti non hanno significato là, significano poco ovunque e se non sono applicati vicino casa non lo saranno nemmeno nel resto del mondo." - Eleanor Roosevelt        

VISTI DAGLI ALTRI
A cura di Internazionale - Prima Pagina
 
Un subsecretario de Berlusconi, acusado de colaborar con la Camorra

Nicola Cosentino, sottosegretario all'economia e membro del Pdl guidato da Silvio Berlusconi, è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Avrebbe infatti collaborato con la camorra in cambio del suo appoggio elettorale. Raffaele Piccirillo, il giudice di Napoli per le indagini preliminari, ha segnalato che Cosentino contribuiva dagli anni novanta a rafforzare le attività dei clan camorristici Bidognetti e Schiavone. Il gip Piccirillo ha chiesto il via libera al parlamento per eseguire una misura di custodia cautelare. Cosentino, che è anche il coordinatore del Pdl in Campania, si sarebbe presentato alle elezioni amministrative di marzo come candidato a governatore della Campania.

El Mundo, Spagna
http://www.elmundo.es/elmundo/2009/11/11/internacional/1257894988.html



In breve
Good morning, Mr. Pesc Sta per scoppiare la pax bersaniana nel centro-sinistra? Chissà. Fatto è che PD, PSI e SeL convergono sulla possibile nomina di D'Alema quale Ministro degli Esteri dell'UE.  

“Se verrà confermata la scelta dei socialisti europei, espressa a Bucarest da Schultz, per Massimo D’Alema sarà spianata la strada a ministro degli esteri dell’Unione europea”. E’ quanto afferma il segretario del Psi, Riccardo Nencini commentando le affermazioni del capogruppo dell'Alleanza dei socialisti e democratici al PE. “Oltre che un importante successo per l’Italia, tutta insieme, e un riconoscimento per D’Alema, con la sua nomina a Mr. Pesc, saremo di fronte alla più evidente e definitiva certificazione della caduta del Muro di Berlino”. La presa di posizione di nencini segue alla valutazione positiva che il PSI ha dato dell'elezione di Bersani alla guida del PD: “Il Pd delineato oggi da Pierluigi Bersani è costruito su un’impostazione solidamente riformatrice che ci consente di immaginare un lungo tragitto da compiere assieme, come socialisti e come Sinistra e Libertà”, aveva commento il segretario socialista, Riccardo Nencini, dopo il discorso inagurale tenuto dal neosegretario del Partito democratico: “Questo ci consente di progettare, già dai prossimi giorni, una collaborazione sui temi più importanti per il futuro del Paese a cominciare da quelli legati al lavoro e, soprattutto, alla disoccupazione, in una situazione di crisi economica che resta grave e che non interessa solo l’Italia. Non mancheranno le occasioni di confronto anche con gli altri partiti della famiglia socialista europea come il prossimo congresso del Pse che ci vedrà assieme a Praga, nei primi giorni di dicembre”. Intanto il coordinamento nazionale di Sinistra e Libertà ha deciso di prendere parte con una propria rappresentanza all'assise eurosocialista in calendario nella capitale ceca il 7 e l'8 dicembre prossimi.


L'ELEZIONE DI ROSY BINDI ?
UNA BUONA NOTIZIA PER LE DONNE

“L’elezione di Rosy Bindi alla presidenza del Pd è una buona notizia per tutte le donne, indipendentemente dalla loro fede politica”. E’ quanto afferma Pia Locatelli, presidente dell’Internazionale socialista donne. “Seria e preparata, non potrà che fare del buon lavoro per il suo partito e per il Paese. La sua nomina è una nuova conferma che le donne, in condizioni di democrazia e trasparenza delle regole, non hanno bisogno per fare le ministre o per aspirare ai vertici della società civile, di nessuna scorciatoia, nemmeno di investiture del ‘capo’”.



Scudo fiscale e liste nere 

In vendita, come prevedibile, la lista svizzera con i nomi di "corentisti famosi".  Un CD sarebbe stato offerto alla redazione di Mf-Milano Finanza

Roma, 11 nov. (Apcom) - E' già partita l'offerta delle liste nere della Svizzera sui correntisti famosi che hanno nascosto capitali nei Cantoni. Che si tratti di una semplice minaccia o di qualcosa di più concreto lo si capirà più avanti. Di sicuro, riporta Milano Finanza, un elenco sarebbe già in circolazione. Secondo il quotidiano, tra il Canton Ticino e Zurigo ci sarebbero un paio di funzionari (probabilmente italiani) di una banca locale, pronti a offrire, a chiunque sia disposto a pagare un prezzo adeguato, un dischetto contenente un elenco di correntisti italiani in odore di irregolarità fiscali. Ieri un intermediario (così si è presentato al telefono) ha preso contatto con la redazione di Mf-Milano Finanza, riporta il quotidiano, dicendosi pronto a fissare un appuntamento con i possessori del dischetto. Ma, assicurano dal quotidiano, la trattativa è durata poco. Nè danno risultato le successive indagini per rintracciare la chiamata al telefono. Dunque solo un mitomane, in vena di tirare un brutto scherzo? Può darsi, scrive Mf, ma di questi tempi nulla può essere escluso.