Riceviamo e volentieri pubblichiamoProgettiamo il futuro: giovani, crescita e partecipazione In un momento di crisi dei partiti e della rappresentanza, che si accompagna ad una situazione per molti versi drammatica del nostro Paese, investito da una crisi economica e finanziaria senza precedenti, pensiamo che sia necessario inaugurare una stagione di nuova partecipazione alla vita politica, democratica e sociale del Paese. Crisi economica e futuro incerto rappresentano la cornice stabile in cui i giovani di oggi sono abituati a vivere: una generazione esclusa, una generazione senza lavoro, senza rappresentanza e senza casa. Essere giovani è invece poter inaugurare visioni affermative di progettazione del futuro e di rilettura del passato: è nuova creazione...
lunedì 24 settembre 2012
120 anni di socialismo italiano


SFIDE SOCIALISTE AI SOCIALISTIIl Gruppo di Volpedo, diventato comproprietario con Critica Sociale dell’Avanti!, tiene il suo quinto convegno annuale, in una temperie politica eccezionale: crisi economica, crisi istituzionale e crisi politica.di Felice Besostri dir. nazionale PSI, già portavoce del Gruppo di VolpedoDue i chiarimenti che metteranno a prova le forze politiche, le primarie del Centro-sinistra e le prossime elezioni, per non parlare del plebiscito quotidiano dei mercati finanziari sullo spread BTP- Bund. Le primarie non hanno ancora delle regole, che sono necessarie: non è lo stesso se si vota ad un turno o a due e se la platea degli aventi diritto è previamente definita o invece affidata ai passanti, che decidano di fermarsi in uno o nell’altro (ovvero...
Parliamo di socialismo


Parliamo di socialismoa cura della Fondazione Pietro Nenni http://fondazionenenni.wordpress.com/Il verdetto olandese Chi temeva che le elezioni politiche olandesi avrebbero visto il successo di formazioni politiche contrarie o critiche nei confronti dell’euro, può tirare un sospiro di sollievo.di Alfonso IsinelliLa destra di Wilders, che aveva cambiato il suo obiettivo dalla lotta agli immigrati all’uscita dalla moneta unica, è stato pesantamente punito, dimezzando i consensi; il partito socialista di Roemer, che propugnava, come Siryza in Grecia o SEL in Italia, una totale revisione del fiscal compact e ancora ad agosto nei sondaggi veniva segnalato come primo partito, ha confermato lo striminzito dieci per cento di tre anni fa. A vincere, guadagnando emtrambi...
Orioles: "Vorrebbero fermare I Siciliani Giovani"


La Catena di San Liberodi Giorgio Ruta www.ossigenoinformazione.itOSSIGENO – 10 settembre 2012 – “Al Sindaco e alla sua giunta non è andato giù che le vicende del Comune di Falcone siano uscite dal paese”. Antonio Mazzeo spiega così la querela ricevuta dal primo cittadino del piccolo centro del messinese, Santi Cirella. Il giornalista de I Siciliani Giovani, mensile diretto da Riccardo Orioles, è stato accusato, a fine agosto, di aver diffamato a mezzo stampa l’amministrazione comunale del paese, avendo riferito gravi accuse di condizionamento criminale delle elezioni del 2011. A sua volta Orioles commenta la strana vista di ladri che non hanno rubato niente Mazzeo aveva pubblicato i contenuti di un documento siglato da un movimento di opposizione, in cui vengono spiegati i motivi per...
L'Istituto di studi filosofici e la biblioteca che non c'è


LAVORO, DIRITTI, CULTURAa cura di www.rassegna.itIntellettuali e cittadini di tutto il mondo hanno accolto l'appello lanciato dall'Istituto, raccogliendo le firme necessarie per chiedere che i 300mila libri trovino finalmente una giusta collocazione di Sara Picardo “M'inganneranno, forse, la vecchiaia e il timore, ma sospetto che la specie umana - l'unica - stia per estinguersi, e che la Biblioteca perdurerà: illuminata, solitaria, infinita, perfettamente immobile, armata di volumi preziosi, inutile, incorruttibile, segreta”. Così scriveva Jorge Luis Borges nel suo racconto La Biblioteca di Babele del 1941. Oggi, nel 2012, può valere esattamente il contrario: non è, per fortuna, la specie umana a rischiare l'estinzione, ma un fondo inestimabile di circa 300mila volumi che compongono...
lunedì 10 settembre 2012
LA CAMICIA DELL'UOMO CONTENTO


IPSE DIXIT «Un Re aveva un figlio unico e gli voleva bene come alla luce dei suoi occhi. Ma questo Principe era sempre scontento. Passava giornate intere affacciato al balcone, a guardare lontano. – Ma cosa ti manca? – gli chiedeva il Re. – Che cos’hai? – Non lo so, padre mio, non lo so neanch’io. – Sei innamorato? Se vuoi una qualche ragazza dimmelo, e te la farò sposare, fosse la figlia del Re più potente della terra o la più povera contadina! – No, padre, non sono innamorato. E il Re a riprovare tutti i modi per distrarlo! Teatri, balli, musiche, canti; ma nulla serviva, e dal viso del Principe di giorno in giorno scompariva il color di rosa. Il Re mise fuori...
Il dibattito a sinistra - Nei tornanti della crisi attuale partendo da Žižek e Silone


di Felice Besostri *) Slavoj Žižek cita Alain Badiou (v. Introduzione a Logiken der Welten. Das Sein und das Ereignis 2,Diaphanes, Zurigo, 2010, 17 sgg.), per il quale una politica rivoluzionaria, che parte dagli antichi cinesi "Legalitari" fino a Lenin e Mao attraverso i Giacobini contiene quattro punti: 1) Volontarismo, la convinzione, cioè che si possono "spostare le montagne", ignorando le leggi e gli ostacoli "obiettivi". 2) Terrore, la volontà senza riguardi di annientare i "nemici del popolo". 3) Giustizia ugualitaria, l'immediata e brutale attuazione del diritto senza riguardo "alle complesse circostanze" che ci costringerebbero a procedere un passo alla volta. 4) Fiducia nel popolo, ad esempio la "Grande verità" di Robespierre: "Un governo popolare deve avere fiducia...