Ipse dixit
A ciascuno, il suo - «La character assassination del direttore di Avvenire (Dino Boffo, ndr) ... è l'esito di due azioni intenzionali che, come Cossiga ci ha spiegato in anticipo, sono state organizzate per dare "a ciascuno, il suo". A Tarcisio Bertone il governo (anche politico) dell'episcopato italiano. A Silvio Berlusconi, una via d'uscita da guai che, con l'abbandono della Chiesa, potevano travolgerne il destino.» - Giuseppe D'Avanzo
Come farà? - «Ma come farà a essere israeliano con gli israeliani e palestinese coi palestinesi? Ad affermare, davanti a Netanyahu, che bombardare Gaza fu "una reazione giusta" e due ore dopo, davanti ad Abu Mazen, che le vittime di Gaza sono paragonabili a quelle della Shoah?» - Massimo Gramellini
VISTI DAGLI ALTRI
A cura di Internazionale - Prima Pagina
La sindrome di Rosarno
Due auto carbonizzate vicino a un mucchio di pneumatici. All'uscita da Rosarno, lungo la strada che attraversa la pianura in direzione di Gioia Tauro, sono gli unici segni rimasti degli scontri del 9 e 10 gennaio tra gli immigrati africani e gli abitanti della cittadina calabrese. Poco lontano, due poliziotti sorvegliano un capannone dove centinaia di africani dormivano la notte durante la stagione della raccolta degli agrumi. Oggi non c'è più nessuno che cerca rifugio in quello stabile. "È strano vedere Rosarno senza gli africani", dice Damiano, 16 anni, che studia al liceo Piria. È uno degli organizzatori di un corso di italiano per immigrati e di uno spettacolo natalizio. "Gli stranieri si trovavano bene qui. Quelli che li hanno mandati via sono solo una minoranza", assicura.
Le Monde, Francia
http://www.lemonde.fr/europe/article/2010/02/02/racisme-le-syndrome-de-rosarno_1300096_3214.html