IPSE DIXIT Lei, uomo medio - "Lei non ha capito niente perché è un uomo medio. Un uomo medio è un mostro, un pericoloso delinquente, conformista, razzista, schiavista, qualunquista". Pier Paolo Pasolini |
Enti religiosi e ICI
Vaticano, paga tu . . . Ecco le prove delle attività commerciali cattoliche che non pagano le tasse
Nell'ambito di una inchiesta radicale in corso a livello nazionale, vengono proiettati dei video esclusivi che dimostrano come immobili di enti religiosi che risultano non aver pagato l'Ici in realtà svolgano attività commerciali. Nella conferenza stampa vengono inoltre presentate le prossime iniziative politiche e popolari contro i privilegi fiscali del Vaticano. |
LAVORO E DIRITTI
Presidi Cgil in tutta Italia mentre il Senato approva la manovra
In contemporanea al voto di fiducia al Senato sul maxiemendamento alla manovra finanziaria del Governo la CGIL scende in piazza con presidi e volantinaggi davanti alle prefetture
Passata al voto del Senato la manovra-bis, duramente contestata dalla CGIL, con 165 sì e 142 no. Durante la prova dell'aula, la CGIL ha proseguito, in tutta Italia, la sua mobilitazione 'non stop' per contrastare il provvedimento del Governo, ulteriormente peggiorato dopo gli ultimi interventi contenuti nel maxiemendamento, in particolare sull'Iva e sull'età pensionabile delle donne, e gravata dalla fiducia che strozza la possibilità di un confronto parlamentare. Dopo lo Sciopero Generale il sindacato è sceso nuovamente in piazza anche ieri (7 settembre) per far sentire la sua voce e chiedere al governo di confrontarsi con il Paese che ha riempito le piazze italiane in occasione dello sciopero. Presidi quindi a Roma, Perugia, Potenza, Matera, in Sicilia, in Toscana, in Veneto e in tante altre regioni. Fortemente critico il giudizio del Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, sulle novità contenute nel provvedimento economico, finanziario, secondo la quale "rafforzano l'iniquità di una manovra sbagliata, che produce effetti depressivi e non è in grado di raggiungere gli obiettivi di sviluppo e di crescita". Inoltre, l'ennesimo ricorso al voto di fiducia, secondo il numero uno della CGIL, "è la dimostrazione di una maggioranza debole e incerta non in grado di confrontarsi con il paese ed il parlamento". |