venerdì 30 ottobre 2009

Il nuovo governo Merkel

Ipse dixit

Lingua straniera  - "Appena si comincia a parlare una lingua straniera, cambiano le espressioni del viso, delle mani, il linguaggio del corpo. Si è già qualcun altro."

Isabelle Adjani

       
VISTI DAGLI ALTRI
A cura di Internazionale - Prima Pagina

Il nuovo leader della sinistra italiana
Il 25 ottobre Pierluigi Bersani, 58 anni, è stato dichiarato nuovo segretario generale del Partito democratico (Pd) senza attendere i risultati definitivi delle primarie. Bersani avrebbe ottenuto il 52 per cento dei voti dei più di 2,5 milioni di simpatizzanti del partito. Il voto di domenica conferma quello degli iscritti al Pd che due settimane fa si erano già espressi a favore dell'ex ministro dell'industria dell'ultimo governo Prodi. Nato il 29 settembre 1951, nella "rossa" Emilia-Romagna, Bersani, laureato in filosofia e cattolico, è entrato in politica con il Partito comunista, prima di fare parte dei Democratici di sinistra e dell'Ulivo.

Le Monde, Francia
http://www.lemonde.fr/europe/article/2009/10/26/pierluigi-bersani-nouveau-chef-de-la-gauche-italienne_1258646_3214.html#ens_id=1191686


Confermata la sentenza sul Caso Mills
Sferrando un ulteriore colpo a Silvio Berlusconi, la corte di appello di Milano ieri ha confermato la sentenza contro David Mills, l'avvocato britannico condannato in primo grado per aver accettato una tangente di 600mila dollari per testimoniare il falso a favore del presidente del

consiglio italiano. La decisione dei giudici milanesi chiama in causa ancora una volta Berlusconi, che sarà giudicato in un processo a parte (che dovrà partire da zero, con nuovi giudici) sullo stesso caso.

The New York Times, Stati Uniti
http://www.nytimes.com/2009/10/28/world/europe/28italy.html?_r=1


Ricomincia presto il processo Mediaset
Il processo contro Silvio Berlusconi per frode fiscale e falso in bilancio in relazione ai diritti tv di Mediaset ricomincerà il 16 novembre. Il magnate dei media italiano sarà quindi coinvolto in una battaglia legale mentre è impegnato nel tirare fuori l'Italia dalla recessione economica. È il primo processo contro Berlusconi a ricominciare dopo la sentenza della corte costituzionale che ha bocciato il lodo Alfano.

The Wall Street Journal, Stati Uniti
http://online.wsj.com/article/SB125656221822908063.html


Germania

Il nuovo governo Merkel dichiara guerra alle tasse
L’esecutivo giallo-nero ha giurato al Bundestag. L’accordo di programma tra Cdu e liberali prevede il taglio di 21 miliardi con una riforma delle tasse di successione e della fiscalità aziendale e un taglio di 24 miliardi di euro sui redditi nel 2011

di Scalo internazionale 

Il nuovo governo di Angela Merkel, che si è insediato al Bundestag il 27 ottobre, punta tutte le sue carte sulla riduzione delle tasse. Di fronte ai detrattori, che temono un’esplosione del debito, la cancelliera ha difeso a spada tratta il piano: "Abbiamo scelto di focalizzarci su una piena crescita. Non ci sono garanzie che tutto ciò funzioni, ma per noi questa mossa rappresenta un'opportunità".

    Merkel ha concordato con gli alleati Liberali della Fdp il taglio di 21 miliardi di euro di tasse attraverso una riforma delle tasse di successione e sulla fiscalità aziendale e un taglio di 24 miliardi di euro sui redditi nel 2011. Previsti anche una "riforma" (voluta dai liberali, che spingono per le la privatizzazione) del sistema sanitario e aumento degli assegni familiari per ogni figlio.

    Il nuovo ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, ha però detto che non potrà garantire i tagli, se le finanze pubbliche continueranno ad essere in pessime condizioni.

    Il leader della Fdp Guido Westerwelle assumerà l'incarico di vicecancelliere e la guida degli Esteri, e ha annunciato di voler far rimuovere dal territorio tedesco tutte le testate nucleari ancora presenti.

    Gli altri ministri Fdp sono: Rainer Bruedele all'Economia, Philipp Roesler alla Sanità, Sabine Leutheusser-Schnarrenberger alla Giustizia e Dirk Niebel allo Sviluppo. Karl-Theodor zu Guttenberg (Csu) va alla Difesa al posto di Franz Josef Jung (Cdu), che va al Lavoro. Il nuovo ministro dell’Interno, al posto di Schaeuble, è Thomas de Maiziere (Cdu)

    Con il taglio delle tasse, secondo un’ipotesi dell’associazione dei contribuenti pubblicata dal sito della Die Welt, una famiglia con due figli, in cui lavorano tutti e due i genitori, si troverà in tasca, ogni mese, fino a 206 euro in più. (rassegna.it)