giovedì 26 marzo 2009

Anche a Milano lista unica di Sinistra con Verdi e Socialisti

Ipse dixit Cautela - «Bisogna essere cauti nell'esprimere desideri, perché potrebbero avverarsi». - J. K. Rowling  Visti dagli altri A cura di Internazionale - Prima Pagina La sorpresa Franceschini Quando il Partito democratico ha scelto Dario Franceschini come suo leader, molti pensavano che sarebbe stato un tappabuchi. Lo smilzo e occhialuto Franceschini avrebbe dovuto sostituire Veltroni fino al congresso in autunno. È stato il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ad accorgersi per primo che le cose potrebbero andare diversamente. Ha avvertito i suoi collaboratori di non sottovalutare il nuovo leader del Pd. Franceschini, un cinquantenne dall'aria giovanile, ha l'incisività che mancava al suo predecessore. The Economist, Gran Bretagna http://www.economist.com/world/europe/displaystory.cfm?story_id=13334138       ...

mercoledì 18 marzo 2009

Con onestà, lavorando

Ipse dixit Lavorando - «E per sua norma e regola, il pane io me lo guadagno con onestà, lavorando». - Erminia Cella Punto di riferimento - «Durante il ventennio dell'esilio il Cooperativo di Zurigo fu per noi un punto di riferimento costante». - Pietro Nenni DI PORCATA IN PORCATA di Dino Nardi Da mesi e mesi in tutto il mondo nelle associazioni italiane e negli organismi di rappresentanza degli emigrati, quali i Comitati per gli Italiani all’Estero (Comites) ed il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (Cgie), si discute e si protesta energicamente per le discriminazioni che vi sono state a riguardo dell’ICI e dell’Assegno sociale per gli emigrati che rimpatriano ma, soprattutto, per i tagli alle politiche degli italiani all’estero dovuti alla Legge Finanziaria...

lunedì 16 marzo 2009

PIAZZA CELLA

Toponomastica socialista italiana PIAZZA CELLA La municipale zurighese Esther Maurer inaugura lunedì prossimo alle ore 11.00 la "Piazza Cella", primo toponimo in lingua italiana in una città elvetica d'idioma tedesco. Lo spazio urbano, arredato da una fontana, è stato dedicato a due esponenti storici della Società Cooperativa: Erminia Cella e suo figlio Ettore Cella-Dezza. Erminia fu per lunghi anni  co-gerente del ristorante Cooperativo insieme al consorte Enrico Dezza. Loro figlio, Ettore Cella-Dezza, è stato uno dei maggiori attori e registi svizzeri del Novecento, ma anche redattore dell'ADL fin dai tempi di Silone e socio d'onore del Coopi di Zurigo. di Sandro Pedroli *) Erminia Cella ed Enrico Dezza furono per molti anni gerenti del vecchio...

Banalità del male e coraggio di essere cittadini

La Catena di San Libero   Banalità del male e coraggio di essere cittadini Che cosa sta succedendo in Italia? La "politica", lo sappiamo tutti, è andata a puttane. Ma solo di "politica" si tratta? E la "gente"? E perché in questo paese le donne sono tornate cittadini minori? Cosa vuol dire questo? Di che cosa è sintomo? Che "politica" (vera) ci può salvare? di Riccardo Orioles *) Se si avesse il coraggio, che non c'è, di chiedersi cosa veramente accade nel nostro Paese, non sarebbe difficile trovare le risposte vere. Rumeni violentano italiane. Italiani violentano rumene. Italiani violentano italiane, e rumeni rumene. Il popolo dei Bandar-Log ne fa dibattito, accusa gli altri, invoca nuove leggi. Tutti gridano forte, con la voce roca: tutto ciò che se ne ode dall'esterno...

Oggetto - soggetto

Senza respiro La bambina e la scomunica di Adriano Sofri*) A RECIFE, in Brasile, c'è una bambina di nove anni. Ha un patrigno. Il patrigno abusa sessualmente di lei da quando aveva sei anni. Abusa di lei da tre anni. Il patrigno abusa anche della sorellina della bambina, che ha 14 anni ed è invalida. Ora il patrigno è in carcere. Ora la bambina di nove anni è incinta, di due gemelli.     La bambina ha anche un suo padre, e una madre. La madre spera che abortisca, il padre no.     A Recife c'è un medico che ha preso in cura la bambina, le ha somministrato dei farmaci che hanno procurato l'aborto. Il medico e i suoi collaboratori pensano, come vuole la legge, che non si debba obbligare una donna, e tanto meno una bambina, a mettere al mondo il frutto...

Nati per comandare e altri per ubbidire

Ipse dixit Domanda semplice - «Perché mai alcuni esseri umani sarebbero nati per comandare e altri per ubbidire?». - Angelica Balabanoff Angelica Balabanoff, co-fondatrice dell'Internazionale Socialista Donne 8 MARZO PIA LOCATELLI: "DONNE IN ITALIA SEMPRE PIU’ SVANTAGGIATE" Pia Locatelli, presidente dell'Internazionale Socialista Donne ed europarlamentare (Ps/PSE), commenta le politiche del centro-destra al governo in Italia.  E dice che... "Possiamo scommettere fin d’ora che neppure un euro risparmiato sulle pensioni delle donne servira’ a costruire un asilo nido in più e l’unico risultato dell’equiparazione dell’eta’ pensionabile sarà quello di aver accresciuto ulteriormente le disparità di condizioni tra i due sessi".    ...

martedì 3 marzo 2009

Problema della laicità dello Stato è "unusual". In Italia è all'ordine del giorno

Ipse dixit Impagabili - «C'è gente che pagherebbe per... vendersi». - Victor Hugo         Visti dagli altri A cura di Internazionale - Prima Pagina Confermato l'ergastolo per l'argentino Alfredo Astiz La corte di cassazione italiana ha confermato ieri l'ergastolo per Alfredo Astiz, colpevole dell'uccisione di tre cittadini italiani in Argentina ai tempi della dittatura militare: Angela Maria Aieta de Gullo, Giovanni Pegoraro e sua figlia Susanna. Il sostituto procuratore generale della cassazione, Luigi Ciampoli, ha ricordato la "disumana ferocia delle torture e dei voli della morte" a cui venivano sottoposti i detenuti nella caserma Esma. Clarín, Argentina http://www.clarin.com:80/diario/2009/02/27/elpais/p-01866753.htm Ronde cittadine ...
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