venerdì 14 maggio 2010

Europa - Più potere a Bruxelles

IPSE DIXIT

Torturate le cifre - “Torturate le cifre quanto basta e loro vi diranno ciò che vorrete.” - Winston Churchill

Saper distinguere  - “È importante saper distinguere fra sconfitta e disonore. (...) Vi è stato disonore, perché la sconfitta (...) ha deciso soltanto a chi toccasse mettere in pratica un'identica ideologia dello spettacolo.” - Giorgio Agamben


VISTI DAGLI ALTRI
A cura di Internazionale - Prima pagina 

Draquila - Il film che fa arrabbiare Bondi
Attori, politici e vip hanno affollato il red carpet del festival di Cannes il 12 maggio 2010. Ma tra loro non c'era Sandro Bondi, il ministro della cultura italiano. Bondi, che è anche coordinatore nazionale del Popolo della libertà, aveva annunciato lo scorso fine settimana che avrebbe boicottato il festival perché c'era in programma la proiezione di Draquila, un film satirico molto critico verso Silvio Berlusconi.

International Herald Tribune, Francia
http://www.nytimes.com/2010/05/13/world/europe/13rome.html
       

IN BREVE
a cura di rassegna.it 

Europa - Più potere a Bruxelles
Bruxelles mostra il volto severo. Dopo il salvataggio della Grecia e l’erogazione di un pacchetto anti-speculazione da 750 miliardi, è arrivato il momento di una riforma del patto di stabilità europeo, proposta – come annunciato – il 12 maggio dalla Commissione. L’esecutivo non chiede alcuna modifica dei Trattati, ma propone agli Stati membri un maggiore coordinamento economico e delle politiche fiscali, più rigore sui conti pubblici, una sorveglianza senza precedenti sui debiti statali e un controllo particolare quando superano il 100% del Pil. Barroso: “Senza sanzioni non saremmo credibili”.

Povertà nell'UE
Colpisce un europeo su quattro
Indagine del Cese, il comitato economico e sociale europeo. Il 24% degli europei è costretto a vivere con risorse inferiori al 70% della media e si vede negato l'accesso a condizioni di vita accettabili, senza un lavoro certo e un alloggio dignitoso. 

Cnel
Una famiglia su due in recessione 
“La condizione delle famiglie italiane è seriamente peggiorata negli ultimi due anni. La crisi non solo non è superata, anzi, proprio in questi mesi i suoi effetti colpiscono più duramente la maggioranza dei nuclei e la tendenza è destinata a durare”. A dirlo è un'indagine svolta dal Cnel, in cui si sottolinea che Il 55-60% delle famiglie italiane ha subito danni dalla crisi che superano abbondantemente le medie fornite dagli istituti di ricerca. “Quadro allarmate, tendenza destinata a durare”. 

Edilizia
Siglato contratto Pmi, aumento 117 euro 
Dopo il rinnovo unitario del contratto nazionale dell’edilizia per i lavoratori del comparto industriale e di quello delle cooperative, giunge oggi la firma per il comparto delle piccole e medie imprese edili. Ne dà notizia la Fillea in una nota. L’accordo riguarda circa 8mila imprese e 150mila addetti e prevede un aumento contrattuale per il triennio 2010-2012 di 117 euro al terzo livello in tre tranches: 40,30 euro al 1 aprile 2010, 39 euro al 1 gennaio 2010 e 37,70 euro al 1 gennaio 2012. Gli integrativi potranno essere definiti dal 1 gennaio 2011 e la decorrenza del salario territoriale, fissata al 6%, è dal 1 luglio 2011.

Chimica
Vinyls, accordo a rischio 
Sembrava in dirittura di arrivo – come annunciato dal ministero dello Sviluppo Economico lo scorso 5 maggio – la pre intesa tra l'Eni e la “Ramco”, la multinazionale araba che avrebbe dovuto acquisire gli stabilimenti della società petrolchimica Vinyls, attualmente in amministrazione straordinaria. Ma tutto sembra tornare in alto mare, con il serio rischio a danno dell'occupazione e della ripresa dell'attività produttiva di Porto Torres, Porto Marghera, Ravenna. Così in una nota la Filctem Cgil sulla lunga vertenza che ha originato, tra l'altro, la protesta sull'isola dei cassintegrati.

Dati Istat
Segnali positivi: Pil +0,5% 
Secondo l'Istituto di statistica, nel primo trimestre 2010, il prodotto interno lordo è cresciuto dello 0,5% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% rispetto al primo trimestre del 2009. Trichet: “Fiducia all'euro, verso normalità”.

Conti pubblici
Sale il debito, giù le entrate 
Il debito aumenta, le entrate tributarie calano, e sulla manovra da 25 miliardi ancora non si sa nulla. Nell'incertezza anche il rinnovo del contratto per i dipendenti pubblici, scaduto lo scorso anno, mentre i sindacati chiedono un confronto urgente con il governo. Sono le novità sullo stato dei conti pubblici italiani. A marzo il nostro debito è salito a quota 1.797,653 miliardi di euro contro i 1.794,978 di febbraio. È Bankitalia a dirlo nel suo bollettino sulla finanza pubblica, aggiungendo che le entrate tributarie nel primo trimestre dell’anno si sono attestate a 79,672 miliardi di euro, cioè 1,6 punti in meno rispetto al primo trimestre dell'anno scorso.

Esteri
GB, il nuovo governo Cameron 
La coalizione coi Lib-Dem è la prima da 70 anni a questa parte. Clegg sarà vicepremier. L’euroscettico Hague agli esteri. Guardian e Indipendent: laburisti e liberaldemocratici hanno sprecato un’occasione. Il nuovo governo e la crisi: chi pagherà? Il primo ministro annuncia subito: “Non entriamo nell’euro”.