lunedì 6 ottobre 2008

C'è puzza!

IPSE DIXIT
La credenza dei veleni
«Le religioni non hanno mai salvato nessuno, sono sempre state motivo di divisione. Dio è stato usato come pretesto per i crimini più crudeli e come strumento di prevaricazione sui più deboli». - Ermanno Olmi

Una sana laicità
«Voglio dirvi una cosa a causa della quale noi israeliani ce l'abbiamo con Mosè: ci ha fatto camminare quarant'anni nel deserto per portarci nell'unico posto del Medio Oriente dove non c'è petrolio». - Golda Meir

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A cura di Internazionale - Prima Pagina
Le donne di San Luca
Le donne di San Luca, cittadina calabrese considerata un feudo della 'ndrangheta, ci tengono subito a mettere in chiaro una cosa: non tutti, in città, sono affiliati alla criminalità organizzata. E spesso il motivo che spinge a diventare mafiosi è la povertà unita al degrado. A San Luca, comunque, molte donne sono madri, mogli o complici dei criminali. Ma altrettante sono impegnate in prima persona nella lotta contro la 'ndrangheta.

Los Angeles Times, Stati Uniti vai al sito

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La Catena di San Libero
I Minorenni
di Riccardo Orioles *)
Gli abitanti di Catania hanno deciso che bisogna lasciare l'immondizia per le strade, che bisogna tenere la città al buio, che non bisogna pagare i comunali, che i politici si debbono prendere tutti i soldi che vogliono e che bisogna vendere il teatro Bellini al Qatar e Sant'Agata ai giapponesi. L'hanno deciso in piena libertà due volte, prima votando Scapagnini e poi dando l'ottanta per cento dei voti agli amici suoi.

Poi si sono messi a piangere: "Siamo senza una lira! C'è buio! C'è puzza! Aiuto, settentrionali!". E il buon coglione di Bergamo (o di Torino, o di Pescara, o di Bari: insomma, qualcuno che ci ha i soldi perché lavora) commosso s'è impietosito, ha messo la mano in tasca e: "To', eccoti 'sti centoquaranta milioni! E bada di non spenderteli subito come al solito, bricconcello!".

Che i catanesi, in quanto popolo, siano minorenni, non c'è il minimo dubbio. Non i politici, proprio i cittadini. Purtroppo, un quattrocento milioni se l'è beccati pure er Popolo de Roma, cor centurione in testa. Eppoi, gli americani, che stanno a strillà? Lo senti, er dabbliù? "So' pieno de debiti! Nun li voglio pagà io! Chin-chin-chin, sceicco Hussein, Ivan, nun me lasciate fallì! Dateme 'na mano!". Vabbe'. Consolamose così.

*) Riccardo Orioles, giornalista antimafia, fondatore assieme a Giuseppe Fava de "I siciliani", è un punto di riferimento nel panorama delle firme giornalistiche in Sicilia impegnate a contrastare la mafia e la corruzione. - www.riccardoorioles.org / www.sanlibero.it